La Sicilia, si sa, offre dei panorami mozzafiato. Spesso, però, si sente parlare solo dei luoghi più noti, come Palermo, Siracusa, le Eolie, Noto, Favignana, Trapani o della bellissima Taormina.
Invece esistono dei posti, sicuramente conosciuti dagli abitanti dell’isola, ma spesso ignoti ai più, che sono delle vere e proprie perle del territorio.
Uno di questi è la Scala dei Turchi, che si trova in provincia di Agrigento, nei pressi di uno dei siti archeologici più importanti del mondo, la Valle dei Templi.
Negli ultimi anni, a causa dei bimbi, abbiamo rallentato le nostre escursioni estive, ma fino a poco tempo fa con la nostra allegra comitiva del mare (e vi assicuro che è allegra da lacrime agli occhi per le risate) noleggiavamo un pullman, e si partiva alla scoperta di un punto della Sicilia che ancora nessuno di noi aveva visto.
Una delle nostre mete è stata appunto l’incantevole Scala dei Turchi, una vera e propria scala realizzata dalle intemperie su una parete rocciosa, che si erge a picco sul mare.
La roccia, di origine calcarea, è costituita da marna (argilla e carbonato di calcio).
La particolarità del nome è dovuta alle incursioni di pirati turchi, che avevano trovato in questa posizione una protezione dai venti.
Uno degli aspetti più affascinanti del monumento naturale è il contrasto tra la roccia bianchissima, l’azzurro cristallino del mare e quello del cielo.
Inoltre, essendo la roccia argillosa, lì dove termina la sua estensione in mare diventa vera e propria argilla, che consente l’applicazione di fanghi sulla pelle.
Lateralmente alla scala sono presenti due spiagge di sabbia fine, quindi è anche possibile fermarsi a prendere il sole dato che la scalinata è abbastanza scivolosa e non è consigliabile fermarsi per molto tempo su di essa.
L’accesso alla scalinata avviene tramite un’altra scala sempre naturale, laterale alla roccia, a metà di cui è presente un’area ristoro per colazione a sacco.
Siamo andati a visitare questo posto con un gruppo di ragazzini al seguito, e vi posso assicurare che si sono divertiti tantissimo. Non mostro le loro foto con bizzarre scritte di argilla sul petto e schiena solo per rispetto della privacy.
Sicuramente non è un luogo praticabile con bambini piccoli, soprattutto d’estate dove le temperature raggiungono picchi altissimi.
Sicuramente non è un luogo praticabile con bambini piccoli, soprattutto d’estate dove le temperature raggiungono picchi altissimi.
Quindi, se avete voglia di trascorrere un weekend all’insegna della storia e del relax, vi consiglio vivamente di venire in questa zona della Sicilia, che offre la maestosità della Magna Grecia e un mare da sogno.
E per finire, se vi trovate sulla tratta Ragusa-Agrigento, non potete non fermarvi in uno dei bar di Gela per assaggiare alcune delle specialità di questa squisita e affascinante terra.
(Sì, quelli sono cannoli.)
(Sì, quelli sono cannoli.)