New England e il Foliage. Un viaggio che sogno di fare.

Ho una lunga lista di viaggi che vorrei fare. E più passano le stagioni, più i bimbi crescono e più questa lista si allunga.

Con i nostri tempi stiamo riprendendo a spostarci. Sono viaggi in zone limitrofe, in mete che non richiedono troppe ore per essere raggiunte, e ancora in Italia. Poi il nostro Paese ha la capacità di offrire paesaggi e luoghi vari e sempre belli. Quindi non manca mai una città, un borgo o un paesino da visitare e mai da  meravigliarsi. La mia lista, però, comprende anche svariati Paesi esteri.

Se potessi girerei continuamente per il mondo, ma non è possibile, quindi bisogna ridimensionare le proprie ambizioni e focalizzare gli obiettivi un pò per volta e su una più stretta area di avventura.

Vorrei girare il Messico. Ho avuto un assaggio a Cozumel e ne sono rimasta entusiasta.
Prima, però, passerei per la California. Una passeggiata sulla Walk of fame di Los Angeles e un salto sulla baia di San Francisco non li facciamo? Dopo tutti i film che abbiamo visto è il minimo.

Poi vorrei prendere un aereo per Bali, dormire in una palafitta, addormentarmi con il sottofondo scrosciante dell’oceano e perdere lo sguardo tra i suoi panorami mozzafiato.
Vorrei fare il giro del Portogallo, partendo da Siviglia e risalire fino a Lisbona. Anche solo per  comprare una bottiglia di Porto (alcolisti -non-anonimi forever).
Vorrei ascoltare la musica in Scozia, visitarne tutti i castelli e assaggiare il loro rinomato Scotch (non siamo mica ubriaconi per niente).
Mi piacerebbe affacciarmi sulla fiabesca Kyoto e intrufolarmi nel caos di Tokio.

Vorrei perdermi tra il verde della Nuova Zelanda e incontrare Hugh Jackman a Sidney (i sogni sono sempre leciti).

Vorrei festeggiare il carnevale a Rio e sentire il calore degli argentini.
Vorrei andare a trovare le mie nuove amiche virtuali tra Nashville e Lake Charles, e prendere il caffè con Anna in un bar di New York, come ci siamo ripromesse. Come l’ho sognato.

Vorrei fare una crociera tra i Fiordi e rileggere Anna Karenina in un treno da Mosca a San Pietroburgo.
Vorrei apprendere il metodo danese dalle mamme di Copenaghen e vedere da vicino la statua della Sirenetta.

Vorrei ritornare alle Maldive con il papi, che sogna di andarci da tanto, e ricaricare le energie davanti a un tramonto senza tempo.
Vorrei che i miei figli restassero estasiati a Disney World e a bocca aperta a Orlando.
Vorrei…..
Quanto desidero vedere ogni posto che ho appena citato!

Più di tutti, però, c’è un viaggio che sogno di fare da tantissimo tempo.
Sarà che ho visto tutte le puntate di Una mamma per amica e le repliche delle repliche delle repliche.
Sarà che in Sicilia, soprattutto qui a Messina, l’Autunno è un tiepido preludio ad un Inverno che assomiglia di più ad una fresca Primavera.
Sarà che amo il freddo e i colori che lo preannunciano.
Sarà che amo la neve che fiocca e l’odore delle foglie bagnate.
Sarà per tutto questo, che sogno di arrivare a New York, e da lì, dopo aver rivisto la città del mio cuore, prendere una macchina, risalire per il New England e restare estasiata dai colori del suo Foliage.
Mi fermerei qualche giorno nel Connecticut (un giro nella fantomatica Stars Hollow ci sta), vedere  Hartford.
Dopodiché, passando per Rod Island, attraverserei il Massachusetts e alloggerei a Boston per perdermi nella famosa Università di Harvard, per poi risalire fino al New Hampshire e arrampicarmi sulle White Mountains.
Poi sognerei di vivere con Fitzgerald Grant nella sua casa in Vermont (siete anche voi fan di Scandal e di Mr President? Oppure preferite Jack Ballard? Lo so, è una scelta difficile) e, infine, visiterei i laghi del Maine e poi quelli leggendari del Canada (perché dopo che ci hanno frantumato i maroni a scuola, una visitina è d’obbligo), per scoprire i profumi di città come Toronto e Ottawa.
Tutto questo percorso accompagnato da un filo conduttore: le foglie variopinte dei maestosi e incantevoli alberi del Nord America, che rapiscono gli occhi e colorano l’anima di altre tonalità e sfumature.
Da lì non partirei più o meglio, mi stabilirei nel Connecticut o a New York, ma ormai lo sapete che ho una passione smodata per questa città.

Sogno di fare questo viaggio da sempre. Certo, dovrebbe durare almeno quindici giorni, periodo che mio marito probabilmente non avrà mai a disposizione, anche perché richiede di essere fatto almeno a Novembre, momento dell’anno di intenso lavoro per lui.
Una cosa è certa: il modo e il tempo per farlo, non so quando, ma lo troverò. Ve lo assicuro!

E voi, quale viaggio avete nel cuore e nei sogni???? Aspetto di saperlo.

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Se volete, potete rispondermi anche da lì.

A presto!



2 pensieri riguardo “New England e il Foliage. Un viaggio che sogno di fare.

  1. Brava hai le idee ben chiare e vedrai che uno alla volta questi sogni si realizzeranno… Nel frattempo leggendo questo post mi sono immaginata tutti i luoghi che hai elencato e non immagini che voglia che mi hai fatto venire di partire!!!

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