Ormai i miei lettori sanno bene che nonostante ami follemente il nostro Paese, in realtà scorre nelle mie vene un rivolo di sangue americano.
Questo perché amo il folklore, le usanze e le festività delle città oltreoceano.
Ovviamente non poteva mancare una vera e propria passione per il giorno più spaventoso dell’anno: HALLOWEEN!
In molti qui da noi non lo apprezzano in quanto non viene considerata una nostra festività. In realtà non è proprio così.
Infatti, una mia amica toscana, pochi giorni fa, mi ha raccontato che per il giorno dei morti, dalle sue parti, svuotano le zucche e le illuminano davanti alle porte delle case per allontanare gli spiriti dei defunti e consentire loro di trovare la strada per la nuova eterna dimora.
Quindi è un’usanza che viene proprio dall’Italia. In fondo facciamo parte dell’Antico Continente, no? Pertanto, possiamo rivendicare questa celebrazione e smettere di criticarla.
Andiamo oltre!
Quest’anno ho deciso di realizzare una cosa che mi ero ripromessa di fare da tempo: SVUOTARE UNA ZUCCA.
Pensavo che fosse particolarmente difficile, invece non è stato così.
E visto che sono generosa, vi mostro con le seguenti foto come realizzare una zucca per Halloween o, se preferite, per il 2 Novembre, come abbiamo fatto noi, ma ve ne parlerò nel prossimo post.
Premetto che ho trovato solo zucche molto basse, quindi mi sono dovuta un pò arrangiare, ma il risultato non è stato tanto male.
Veniamo a noi:
Ho eseguito una prima incisione della zucca con un coltello dalla lama abbastanza lunga, ma all’inizio solo in maniera più superficiale, perché come ben sapete le zucche sono abbastanza dure, e poi ho ripassato la lama più in profondità nello stesso solco che avevo creato. E ho tolto il coperchio.
Poi l’ho svuotata dei semini con un coltellino da burro, ma ho visto in rete che se avete una zucca più alta, potete servivi di uno scovolino da gelato, oltre ad effettuare un taglio più piccolo della calotta.
E’ un’operazione abbastanza veloce.
Dato che uso la zucca anche per Rambo, ne ho tagliato delle fette da mettere nel suo brodo e alcune per cucinarle.
Infine, ho eseguito l’intaglio degli occhi e della bocca inserendo la lama di traverso. Anche questa operazione non è stata difficile, perché avevo tolto in precedenza una parte della polpa.
Per il naso, però, non c’era spazio. Sarà per il prossimo anno, magari con una zucca diversa.
Cosa ne dite? Vi è piaciuta?
A presto e buon Halloween!