Nel tempo ritrovato. (Isolamento da Covid-19 – parte prima)

“Mamma, è una bella giornata?”

“Sì, oggi il tempo è bello.”

“Andiamo a scuola?”

“NO, dobbiamo restare a casa.”

“Restiamo a casa per il virus?”

“Sì.”

“Il virus fa paura?”

Rifletto sempre prima di rispondergli, ma poi prevale il mio maledetto bisogno di essere sincera. “Sì, questo virus fa paura. Fa tanta paura.” Poi gli prendo la mano. “Ma tu non devi averne, perché se restiamo a casa non può farci niente.”

Non ne sono così sicura. Forse non è del tutto vero, perché il papà va a lavorare, e se dovesse contrarre il Coronavirus, nonostante tutte le precauzioni, le mie parole diventerebbero una bugia, ma in questo momento voglio credere che sia così. Voglio credere alla mia verità. E voglio che loro si sentano al sicuro almeno a casa nostra.

Mi sveglio tutte le mattine con una sensazione strana di confusione e incertezza. E’ vero? E’ la prima domanda che mi pongo appena apro gli occhi. No, è stato un sogno. Mi suggerisce una vocina, ma con un tono flebile, quasi impercettibile. Poi ritorno alla realtà. E’ vero. E’ tutto vero. Non è un film sulla fine del mondo. Non è stato un incubo.

E’ LA MIA VITA!

Poi, Alessandro, il nostro dolce Rambo treenne, inizia a farmi tutte le domande che ho trascritto sopra, e mi riporta con una violenza incredibile alla giornata che devo ancora affrontare.

Abbiamo trascorso i primi giorni di isolamento in una nube tossica di litigi e lamenti. La televisione ha preso il ruolo protagonista mentre cercavo di mettere insieme pezzi di ore disordinate.

Poi ho realizzato che forse non è impossibile realizzare qualcosa di più che caos e urla. Mi sono detta che è arrivato il momento di pianificare tutto ciò che desideravo da tempo.

Volevo che i bimbi avessero giornate fatte di maggiore routine, e mi premeva stilare un menu settimanale per avere una migliore organizzazione.

Prima di entrare nel brutto sogno che stiamo vivendo non ci riuscivo mai. Invece in questi giorni ho preso carta e penna e l’ho fatto, anche se mi sono dovuta barcamenare tra bimbi e casa, anche se gridavano. Ho trovato il tempo per ciò che desideravo fare.

Proprio come ora. Non pubblico sul blog da Gennaio. Adesso sono seduta a scrivere un post.

Ho tre figli piccolissimi, come ben sapete, ma ho capito che i limiti di tempo sono solo  catenacci mentali. Magari non riuscirò a fare un’ora di lezione di pilates con YouTube, ma posso dedicarmi a tante piccole cose importanti per me.

Questo periodo di separazione dal mondo esterno, anche se difficile, duro, sfibrante, che ci mette alla prova, può essere davvero una risorsa preziosa per realizzare attività a cui pensiamo da sempre. E sì, il ruolo di educatori è di nuovo completamente nelle nostre mani, ma non è detto che non ne esca qualcosa di buono.

E se pur con un principio di esaurimento nervoso, abbiamo il dovere verso noi stessi di trovare il bello, anzi, vi dirò di più, lo STRAORDINARIO anche nell’assurdo della nostra attuale esistenza.

Non abbiamo armi contro Covid-19. Questo mostro invisibile ci ha tolto la libertà, i progetti, la certezza del domani. Ci ha privato degli affetti, del lavoro e della semplice luce del sole. Ma da qui, dalle mura domestiche, noi lo possiamo sconfiggere. Restiamo a casa, ricreiamo la quotidianità. Dimostriamogli che siamo più forti della sua letalità. C’è una caratteristica che il Coronavirus non potrà mai toglierci, ed è la stessa cosa che lo distruggerà: la nostra INVENTIVA. E l’essere umano ne ha tanta.

Seminiamo la creatività sul terreno fertile della noia. Quando la reclusione forzata sarà finita, da tanta paura sboccerà il nostro più bel fiore. Questo sarà il raggio di luce che illuminerà i ricordi più bui di un anno terribile come il 2020.

2 pensieri riguardo “Nel tempo ritrovato. (Isolamento da Covid-19 – parte prima)

  1. Ben detto ragazza! Noi ieri domenica in giardino…mai passata da quando ci sono i bimbi perché se era bello uscivamo e anche perché quasi sempre domenica = nonni. Alla fine questo periodo ci regalerà un sacco di cose che non avremmo mai fatto! Un bacio!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...